#fioridivenerdì- – – – – a Milano aperitivo in terrazza tra i fiori e i pomodori dell’orto

Siamo a Brera, nel cuore di Milano e il panorama dal settimo piano è a 360 gradi.20160506_Hotel_Milano_Scala (5)ACon la foschia non si vedono il Monte Rosa e il Resegone che fanno da quinta, ma la vista sulle guglie del Duomo e sui tetti degli eleganti palazzi milanesi è molto affascinante.

Come affascinante è l’orto biologico che si trova al sesto piano dell’Hotel Milano Scala, un hotel “Green & Glocal” con un nuovo concept gastronomico su misura.20160506_Hotel_Milano_Scala (4)A20160506_Hotel_Milano_Scala (9)A
20160506_Hotel_Milano_Scala (10)A

Conoscendo la mia passione per l’orto, Silvia mi ha invitato a visitarlo e ad incontrare Filippo, il giardiniere/ortista, nonché a sorseggiare un ottimo drink!

Filippo mi racconta di come è nato l’orto e di come lo cura. La sua passione è  contagiosa, mi svela i suoi metodi di coltivazione e di come sia facile coltivare le verdure e gli ortaggi sul quel tetto protetto e soleggiato. Le vasche che ospitano gli ortaggi e le verdure di stagione sono rettangolari e in rame. Disposte in file ordinate contengono ortaggi, erbe aromatiche, verdura, e fiori. Un vero e proprio orto a portata di chef!

Siamo a giugno e i pomodori sono quasi maturi. Il Sun Black -quello tondo nero- è frutto della ricerca e di incroci tra specie selezionate dalle università di Pisa, Reggio Emilia e Modena, ha la caratteristica di concentrare in maniera del tutto naturale le proprietà antiossidanti dei pomodori e di altri frutti a buccia scura, come mirtilli e uva nera e Filippo non vede l’ora di coglierlo!!!
E poi c’è “Corsa all’Oro”, pomodoro giallo , -da qui il nome: pomo-d’oro-, che è stato seminato grazie al recupero di un seme antico portato in Europa dagli spagnoli.

source

Anche i fiori delle viole, dei nasturzi e delle calendule, oltre che a decorare il grande potager servono allo chef per impreziosire ed ingentilire zuppe e insalate da gustare in hotel o sulla Sky Terrace.

Lascia un commento