un 💗 per la Festa della mamma

Auguri a tutte le mamme!💗

Nell’ultima Diretta instagram ho realizzato questo cuore di legnetti.
Se vi piace e volete realizzarlo potete guardare il video su Igtv oppure YouTube.

occorrente:
rami di Betulla
muschio oppure spugna da fiorista
fiori a piacere
filo di ferro
biscotto a cuore
nastro a piacere

Incredibile: il mio nome scritto sul petalo del fiore della Magnolia Grandiflora

In giardino da oltre 50 anni vive una pianta di Magnolia Grandiflora. Un piantone imponente, bello e sempreverde che come ben sapete è un valido aiuto per le mie composizioni natural style.

E’ in questo periodo che la Magnolia Grandiflora fiorisce, qua e là spuntano grandi fiori bianchi profumatissimi. Passandole vicino se ne sente il profumo che ricorda quello del limone. I fiori non li colgo quasi mai perché la loro durata è minima, in un battibaleno diventano marroni.

Proprio questa mattina è venuta a trovarmi un’amica e portandola a vedere la fioritura della Magnolia mi ha strabiliato con la sua abilità e la sua conoscenza. Ha raccolto i petali e con un picciolo di una foglia che era caduta dall’albero, ha scritto il mio nome.

Dapprima la scritta era chiara, ma con il passare dei minuti, forse 30′, è diventata marrone… quasi color seppia.
Incredibile!!!E’ stato come fare una magia…Mi ha suggerito di utilizzarle per una mise en place veloce. Un tè con amiche.
Oggi ero sola e ho fatto una pausa con un caffè e con una Sibilla, una squisitezza di TopOrange acquistata a Zollino in Salento.

Se volete saperne di più sulla Magnolia Grandiflora ne ho parlato qui.

#fioridivenerdì- – – – come fare un Dreamcatcher

Mi è sempre piaciuto come oggetto e come significato e ora che lo propongo nei matrimoni, mi piace realizzarlo personalizzandolo nello stile scelto dagli sposi per il loro evento.

L’acchiappasogni è composto da un cerchio esterno in legno flessibile (ad esempio, isalice) che rappresenta il ciclo della vita e l’universo, una rete con perline, che trattiene i sogni negativi i quali svaniscono con le prime luci del mattino lasciando i sogni positivi liberi di fluire, e le piume, che secondo la leggenda Cheyenne simboleggiano l’aria e il volo degli uccelli

Il mio acchiappasogni:
ho creato il cerchio con una ‘liana’ di Clematis vitalba, come per realizzare la solita coroncina. Ho aggiunto all’interno un prezioso centrino realizzato a tombolo che ho fissato al cerchio con un filo in ferro leggerissimo.

L’ho decorato aggiungendo dei nastri bianchi e delle ghirlande di fiori bianchi, qualche perlina uguale a quelle utilizzate per decorare il corpetto dell’abito della sposa, e se la sposa la vorrà aggiungerò una piuma e il mio acchiappasogni cosi’ sarà simile a quelli veri.

Leggete qui sotto come si realizza un vero acchiappasogni e scoprite il suo significato.

Le foto sono state scattate a Chieri in una location d’eccezione: il Mulino della Torre. Il servizio fotografico è a cura di Mari Crea

Come fare un vero acchiappasogni:
serve un rametto di salice, nocciolo, o Clematis vitalba, sono facili da trovare e sono i più flessibili, va stretto a cerchio e fissato con lo spago.
Avvolgere più volte lo spago attorno alla chiusura del rametto e nell’ultima asola far passare la spoletta dello spago in mezzo, in modo da fissarla con un nodo.
Non tagliare mai lo spago.
Ora spostatevi leggermente sulla circonferenza del cerchio e fate un altra asola e proseguite fino a quando non completerete il cerchio. Ora tendete lo spago fino alla metà del passaggio precedente e fate un’asola e proseguite fino a finire il nuovo cerchio.
Procedete fino ad arrivare al centro del lavoro e ricordatevi che la ragnatela deve avere un foro centrale, per cui non chiudetelo completamente. Fissate lo spago con un nodino oppure con un oggetto, una perlina, una piuma, una conchiglia, un bastoncino…

E’ ora di decorarlo, ricordatevi che il numero di piume deve essere dispari. Potete anche ricoprire il bastoncino con un nastro, appenderci ogni sorta di talismano che secondo voi ha un significato. Potete inserire delle perline, dei fiocchi, dei fiori, dei sonagli ma non dimenticate mai le piume, ne basta una (la potete trovare anche nel vostro giardino… sicuramente qualche uccellino ne perderà una per voi!).

 

…“L’acchiappasogni in inglese Dreamcatcher, o Dream Catcher è uno strumento quasi sempre associato agli indigeni del Nord America, soprattutto alle tribù Cheyenne e Lakota, che vivevano in luoghi molto vicini tra loro (gli attuali stati del Wyoming e Dakota), Inoltre pare che siano stati rinvenuti frammenti di scacciaincubi risalenti al 300 a.C. anche nel Sud dell’India (da non confondersi con i territori pellerossa).

In realtà, nelle tribù indiane e americane, il nostro cosiddetto “acchiappasogni” aveva ben altri significati. Veniva posto fuori dalle tende come segnale per informare i visitatori del villaggio, o comunque i “residenti”, riguardo alla professione praticata in modo eccellente da chi abitava nella tenda (es. uomo di medicina, guerriero, cacciatore, ecc.). Ogni oggetto era diverso nei colori, nelle piume e per la disposizione delle “perline” all’interno della trama di fili, tutti elementi variabili a seconda della professione che esso doveva rappresentare.

Dopo l’invasione delle Americhe, l’acchiappasogni fu interpretato, nella cultura occidentale, come un oggetto che serviva ad allontanare sogni molesti o che comunque non aiutavano la crescita spirituale del possessore. Si dice che venisse donato alla nascita a ogni bambino, che lo conservava per tutta la vita. In Sud-India invece gli acchiappasogni erano scomparsi già da tempo, dopo l’invasione degli Indu che si stima nel 100 a.C….`

#fioridivenerdì- – – – – – – – coroncina di fiori pronta da spedire

Ho sempre amato realizzare le coroncine e probabilmente vi ho contagiato, ora le richieste arrivano da molti luoghi e io mi sono organizzata con le spedizioni.Sempre più spesso le ragazze mi chiedono la coroncina di fiori per il giorno della loro laurea.Non vogliono la classica corona di alloro che trovano impersonale, spesso troppo grande -è vero- , ma amano personalizzarla con piccoli fiori colorati.
Quasi sempre sono il rosa ed il bianco tranne la coroncina di mia figlia …che ha voluto esagerare 😉

Auguri Tatiana!

 occorrente:
cm 60 di filo di ferro non troppo spesso
filo di ferro da fiorista
spoletta di filo di ferro
guttaperca
fiori
pinza
forbici
nastri

Aiutandovi con la pinza formate due asole all’estremità del filo di ferro, servirà a far passare il nastro per legare la coroncina. Recidete i gambi dei fiori della stessa lunghezza, pari a cm. 3/4, divideteli per tipo e disponeteli sul tavolo da lavoro. Gambate fiori e foglie con il filo di ferro fine e rigido,  coprite avvolgendo la guttaperca.

Ora tutto è pronto per formare la coroncina. Legate aiutandovi con la spoletta i vari fiori al filo di ferro, secondo la vostra fantasia. Ogni 6/7 centimetri di coroncina, inserite la foglia di alloro che terrete però sul dietro della stessa. Continuate in questo modo per tutta la lunghezza del filo. Così facendo utilizzerete l’alloro senza che lo vedano e nasconderete il filo di ferro. Qualche foglia scapperà tra i fiori …ma un po’ di verde sta bene!

#fioridivenerdì – – – – – – – – – – tra il muschio spuntano i giacinti

Apprezzato per il suo profumo e per i suoi colori vivaci, il giacinto è un fiore sempre gradito.
Già presente nei garden a dicembre, i bulbi -forzati- si possono trovare fino a marzo, hanno una lunga durata e sono un’ottima soluzione per arredare le nostre case in questo periodo invernale. 20170118_cassetta_di_bulbi_Con l’aiuto della colla a caldo, ho foderato una cassettina in legno -precedentemente spruzzata di un grigio/blu-  con un foglio di plastica.

20170118_cassetta_di_bulbi_per_betty_avvocato-6Ho tolto i bulbi dai vasetti, e tenendo poca terra, li ho posizionati vicini tra loro nella cassettina. Tra i bulbi ho inserito del muschio.

Per dare un po’ di movimento alla composizione, ho inserito dei rametti di cornus, di eucalyptus, e delle scaglie delle pigne del Cedro. Il biglietto per gli auguri è un cuore di legno su pick.

cassettina di bulbi

cassettina di bulbi

La manutenzione di questo centrotavola è semplicissima, occorrerà solamente munirsi di uno spruzzino e nebulizzare di tanto in tanto.