Il tanto atteso workshop sulle rose e le peonie è in calendario. Per l’occasione è stato rivisitato e adattato all’estate…siamo finalmente a luglio!
Un laboratorio che si terrà in totale sicurezza e che si effettuerà all’aperto, nel giardino dello SpazioCorsi.
Sabato 11 luglio oppure lunedì 13luglio
ore 15
Workshop floreale: ‘Decorare con rose e peonie’
Ho pensato per Voi una composizione floreale estiva che realizzeremo insieme con peonie, rose, verde di stagione e frutta, e che vi accompagnerà per tutta l’estate.
Per l’occorrenza l’abituale mise en-place sarà allestita in giardino –tra piante di rose e peonie- dove troveremo l’immancabile tè estivo e il dolcetto fatto in casa.
Da sempre sono affascinata dai fiori che galleggiano. Mi piace vedere quella danza leggera che fanno sull’acqua.
Spettacolare è la fioritura di ninfee e fior di loto che fluttuano sulle acque del lago, romantica è una mise en place con tanti fiori che danzano in un contenitore di vetro.
La maggior parte dei fiori galleggiano abbastanza bene da soli, fino a quando non iniziano a raggrupparsi, inzuppandosi, per poi affondare lentamente.
Ma c’è un escamotage per far durare più a lungo i nostri fiori immersi nell’acqua: utilizzare del comune pluriball.
Scegliete i fiori meglio se a corolla piatta, io in questo momento ho a disposizione: Helleborus orientalis, fiori del Cornus florida, Tarassaco e Primule.
Accorciate loro i gambi fino quasi alla corolla.
Con un paio di forbici ricavate dal pluriball dei dischetti della dimensione del fiore scelto, un dischetto per ogni fiore.
Praticate al centro un foro per far passare lo stelo del fiore.
A questo punto nel contenitore che avete scelto (boule, coppetta, alzata), io ho utilizzato una vaschetta in vetro handmade, mettete dell’acqua, meglio se decantata, e iniziate a posare i fiori secondo il vostro gusto.
Per rendere magica la vostra composizione, inserite tra i fiori una o due candele galleggianti.
Un creazione floreale che potete portare in tavola sempre, in ogni momento dell’anno.
Da realizzare con poco materiale a disposizione.
Un centrotavola da fare in anticipo -il mio l’ho realizzato sabato per la tavola di Pasqua, e ancora oggi è bellissimo- oppure all’ultimo momento.
Nella versione pasquale ho inserito un simpatico coniglietto che vigila sui fiori e… ho acceso la candela...
Sono passati un po’ di giorni da quando vi scrissi che avrei fatto delle dirette o dei video.
Ed ecco che quel giorno è arrivato.
Oggi ho fatto una diretta su Instagram dove ho spiegato e dimostrato come realizzare un lega-tovagliolo utilizzando i fiori dei giacinto.
Non tutti però sono su Instagram e così -non sapendo che si potesse salvare il video- spente le telecamere della diretta, ho fatto un altro video per tutti voi.
Domani alle ore 17.00 sarò in diretta ancora su Instagram per realizzare il centrotavola di Pasqua.
Per il primo workshop dell’anno accantoniamo per un momento il natural-style e ci immergiamo nell’arte del sushi flower .
Ma che cos’è il sushi flower?
E’ uno stile floreale in voga da un paio di decenni, preciso, lineare e geometrico. Solitamente è di forma quadrata, colorato ed elegante nella finitura.
Per la realizzazione del sushi, si utilizza una porzione di idrospugna tagliata a cubotto, che viene rivestita da una foglia di Aspidistra e decorata di fiori, bacche o anche qualche rametto. Al fine di aggiungere eleganza, la composizione infine è legata da un nastro in raso lucido.
Al prossimo workshop ‘Tutto sulle bulbose’ parleremo e faremo i sushi flower senza usare la famosa spugna da fiorista.
Per voi ho pensato a sushi quadrati, rettangolari e anche tondi. I bulbi primaverili saranno i protagonisti insieme a qualche bacca, e al posto della classica foglia di aspidistra utilizzeremo …..
🌷Ancora qualche posto per il corso di sabato 22 febbraio o lunedì 24 febbraio sempre ore 14.30