#fioridivenerdì- – – – – coroncina di muschio e tulipani

Avete presente “I love shopping”, la nota saga che racconta le esilaranti avventure di una ragazza inglese (Rebecca Bloomwood) ossessionata dallo shopping?

Ecco, ogni tanto, mi sento proprio come Rebecca. La differenza sta nell’oggetto da acquistare: nel suo caso, vestiti, scarpe e borsette; nel mio, fiori, piante e bulbi.

Ed è cosi che, qualche giorno fa, trovandomi in un ingrosso di piante e fiori, non ho resistito all’acquisto di stupendi mazzi di tulipani.

Lo so cosa starete pensando: ma come Betti, tu che da anni ci assilli con discorsi sull’importanza del rispetto della stagionalità, acquisti i tulipani a novembre?

Avete ragione, ma, a mia discolpa, posso dirvi che avevano un colore magnifico, come potete ammirare dalla foto.

Così, ho deciso di utilizzare i tulipani appena acquistati per realizzare dei piccoli bouquet destinati ad un’inaugurazione.
Con quello che mi è rimasto, ho creato una coroncina per arredare la mia tavola.

come si fa:
rivestita di muschio una base, l’ho poi decorata con i tulipani, rose, fiori di eucalipto e bacche della rosa corallo. Anche se insolito per me, in questa occasione ho aggiunto alla coroncina un fiocco utilizzando il nastro in lino. Le dona quel tocco frivolo e civettuolo che ben s’intona alla rosa sfrangiata dai toni arancio rosati.
in più:
il muschio mi aiuterà a tenere i fiori umidi.

 

Se vi piacciono i tulipani e tutti i bulbi da fiore, è arrivato il tempo di metterli a dimora, presto ve ne parlerò. Ho scoperto  nuove varietà di tulipani adatte alle nostre composizioni floreali.

Rosa Roxburghii ‘plena’ e i suoi fiori stradoppi e stropicciati

Mi sono fatta un regalo! Era un po’ che la desideravo e quest’anno l’ho ordinata con un sms . Facile no?
Conosciuta da Maurizio durante i suoi open-day, mi è scattato il classico: la voglio. E così a breve la ritirerò presso il suo bel vivaio-giardino rosebacche.  DSC_0055Introdotta dalla Cina nel 1824, Rosa Roxburghii ‘plena’ è conosciuta anche come  “la rosa di Roxburgh”. William Roxburgh (1751-1815) autore della prima Flora Indica, era sovrintendente del giardino botanico di Calcutta, dove la rosa fu introdotta nel 1824.
Anche se le sue origini sono incerte, si pensa che possa derivare dalla Rosa chinensis per la sua forte rifiorenza.

Una rosa inusuale e poco conosciuta, con fiori stradoppi, scapigliati, color rosa scuro al centro che diventano molto chiari alle estremità. Ha foglie allungate, verdi e molto eleganti con alla base una coppia di spine aguzze.

Rosa Roxburghii 'Alba Plena'

Rosa Roxburghii ‘Plena’ – foto Maurizio Feletig

La crescita è vigorosa, e i suoi lunghi rami arrivando fino a terra formano cespugli tondeggianti (cm- 250×300). Molto resistente alle malattie e alla siccità, teme le temperature sotto lo zero. Si può correre ai ripari a inizio inverno proteggendola con della pacciamatura, le farà solo bene!

Esiste anche a fiore semplice, si dice scoperta per seconda, e chiamata Rosa Roxburghii normalis

Rosa Roxburghii 'normalis'

Rosa Roxburghii ‘normalis’ – foto Maurizio Feletig

curiosità
i suoi rami giovani sono verdi e l’anno successivo rossi, crescono ad angolo e quando invecchiano la loro corteccia si sfalda
le bacche
i calici che racchiudono i boccioli sono ricoperti da una fitta peluria ruvida, e che giunti a maturazione si trasformano in cinorrodi  pungenti come ricci di castagna.
profumo
delicato dolciastro, quasi inesistente

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Rosa Complicata

Il suo  nome a chi non la conosce spaventa, invece questo bel cespuglio è semplice, anzi molto semplice, come lo sono i suoi fiori.Rosa_Complicata (1)Fiorisce solo una volta a maggio, ricoprendosi di grosse corolle. I suoi fiori sono formati da cinque petali color rosa acceso, con il centro bianco e con una grossa corona di stami dorati.20150518_rose_e_nigella_damascena_di_Carnago (78)

note culturali
Si sa molto poco sulle origine di Rosa ‘Complicata’, si dice sia stata prodotta in Francia, anche se la si trova maggiormente in Inghilterra. Recentemente l’esame del DNA ha stabilito che è un ibrido fra Rosa gallica e Rosa canina. 

Sta di fatto che è un cespuglio robusto e molto vigoroso, e che può essere usato anche come rampicante. Raggiunge tranquillamente i 4 metri in altezza ed una larghezza di oltre 2 metriRosa_Complicata (4)Di facile coltivazione ben si adatta a terreni poveri e non necessita delle classiche otto ore di sole giornaliere. A maggio si ricopre  di grandi e profumate corolle regalando una spettacolare fioritura.
I suoi fiori di un bel rosa acceso sono formati da cinque petali e la loro dimensione può raggiungere i 10-12 centimetri di diametro.  Rosa_Complicata (3)Le foglie color verde smeraldo accentuano la fioritura.

Fiorisce una volta sola ma in autunno – se non eliminerete i fiori appassiti- questa bella Rosa vi regalerà degli allegri cinorrodi, bacche, a volontà di un bel color bordeaux .
Non necessita di potatura …se non di contenimento, da eseguirsi subito dopo la fioritura.

 Curiosità
a sera i suoi fiori si chiudono

#fioridivenerdì- – – – -una culla di betulla per i boccioli di rose

Quanto dura questa composizione?
E’ una domanda che frequentemente mi sento fare quando consegno le mie creazioni. pomi_d'Umbria_3Cosi’ ho realizzato per Voi una piccola composizione floreale moderna ma con un’aria naturale che non sfiorisce. Al massimo con il tempo che passa si impolvererà un pochino

come si fa:
ho costruito il mio contenitore utilizzando la corteccia della betulla ricavata da un tronco che giace in legnaia da  anni. Con la colla a caldo ho attaccato alla betulla un pezzo di spugna per fiori secchi dove ho inserito le rose stabilizzate di un bel colore giallo carico. Un manto di muschio nordico nel colore nero ha nascosto la spugna e ha conferito quel tocco di modernità alla composizione. Finissimi rametti precedentemente sbiancati richiamano il bianco della corteccia
pomi_d'UmbriaHo posizionato la mia piccola creazione sul tavolino accanto alla graziosa boccetta quadrata -amo questa forma- che per mezzo dei soliti legnetti sprigiona una fragranza per ambienti dalle note  legnose.

E’ Pomi d’Umbria e ce la propone Initinere, un’azienda umbra con il desiderio di valorizzare e diffondere i valori del suo territorio. Studi e approfondimenti grazie anche al contributo prezioso di Isabella Dalla Ragione, Presidente di Fondazione Archeologia Arborea, esperta di antiche varietà locali fruttifere dell’Umbria e non solo.,

L’essenza è presentata con tre tappi speciali la cui forma ricorda i vecchi frutti antichi. In foto la Merangola, , ma in catalogo trovate la Mela Conventina e la Pera Monteleone. – Nulla è stato lasciato al caso ma studiato nei minimi particolari – I copri-tappo, cioè i frutti, sono realizzati dal ceramista Olivieri di Mano Libera che attraverso la stampa a mano su calchi in gesso.

la nota in più:
il copri tappo una volta terminata la fragranza sarà un originale porta penne.

pomi_d'Umbria_2l’idea
perfetta anche per un favor o bomboniera

Ho seguito il consiglio che Initinere, creatore dei pomi, suggerisce, “…chiudere gli occhi… Nasi all’opera, le note armoniche di legni fruttati, bacche e tabacco concorrono a ricomporre nella memoria olfattiva l’esperienza Umbria…” Cosi’ ho ricordato quella volta in Umbria quando accompagnai Adalberto ad un riding…

#fioridivenerdì- – – un cuore sull’agenda per la dimostrazione floreale

Anche quest’anno la mia WebAgency mi ha fatto un regalo -molto gradito- per Natale, un nuovo Widget: il calendario di google con segnati i miei appuntamenti. Guardate e se vedrete il cuore cliccateci sopra, si aprirà la finestra con le informazioni. Segnala corsi e dimostrazioni floreali.

Infatti domani per la quarta volta sarò a Viva gli Sposi, a Erba, per la consueta dimostrazione floreale a cura di FEDERIORI. Mi troverete dalle ore 16. Porterò  il mio stile naturale e un po’ shabby, realizzerò  il bouquet e il  centrotavola.Winter wedding shooting 114_

…”Un BACIO e poi ……VIVA GLI SPOSI!!!

Il tema che farà da filo conduttore alla manifestazione perché tutto incomincia con un bacio, il piu’ dolce preludio al matrimonio .
Mille parole sono state scritte per definirlo e per trasmetterci le emozioni che comunica ,tanti artisti lo hanno voluto immortalare nei loro dipinti …. da sempre è il simbolo degli innamorati .
Un bacio può essere una virgola, un punto interrogativo ,un punto esclamativo ……a noi piace pensarlo come una promessa , la PROMESSA PER TUTTA LA VITA !”Pizzo e juta wedding shooting-271_1

shooting a cura di Betti Calani e MariCrea

i servizi completi li trovate sul nostro magazine BiancoAvorio