Era il 2007, faceva freddo e il cielo era identico a quello parigino che tanto si vede nelle cartoline. Plumbeo, grigio, minaccioso, ma à la page con LES JOURNÉES DES PLANTES D’AUTOMNE 2007, pareva parte dell’allestimento.
Finalmente ero a Courson, a vedere l’edizione autunnale!
– Bello il colore del cielo senonché pareva che da un momento arrivasse il diluvio-
Pronta a vedere ad ogni costo la mostra, la meta del viaggio, avevo con me la mia mascotte. La mantella della RHS, acquistata al Chelsea Flower Show nel 2000 , verde, tascabile e con cappuccio… ma fortunatamente non è servita!
Quando entrai, rimasi affascinata dal castello, dal meraviglioso Parco e dalla mostra.
Tanti gli espositori, provenienti da tutta Europa, che esponevano in modo sublime i loro prodotti.
Mi colpirono innanzitutto gli allestimenti degli stands, sobri, semplici, ma proprio per questo eleganti e unici, ricercati nella non ricercatezza. E’ difficile spiegare! Una grande varietà di piante , sconosciute e non ancora alla moda – eh già anche i giardini la subiscono- erano sapientemente esposte sui tavoli ricoperti di juta. I vasi erano tutti cartellinati e divisi con un criterio logico di colore e/o di fioritura.
Non sapevo dove guardare, rifeci il giro della mostra più volte, per la paura di perdermi qualcosa, era tutto bellissimo e molto affascinante! Nel pomeriggio riuscii a visitare anche il Parco, immenso e con molte varietà di alberi. I cosi d’acqua e i viali sapientemente disegnati gli conferiscono un’aria da giardino inglese romantico, ma nozioni precise e ben dettagliate, se leggete un pochino il francese, le trovate sul sito, cliccate qui.
Sempre più infreddolita, mi rifugiai presso uno stand per rifocillarmi.
Fu proprio in quell’occasione che assaggiai insieme ad una tazza di tè fumante il mio primo cannelé.
…….gli acquisti non mancano mai, anche viaggiando con easy jet!
L’edizione autunnale è la piu’ bella o cosi dicono, e io ho avuto la fortuna di visitarla.
E proprio mentre riguardo il post, prima di postarlo, leggo sul blog di Mimma Pallavicini che “… da Courson arriva la notizia ferale: dopo 61 edizioni, tra primavera e autunno, il Domaine de Courson non farà più mostre di giardinaggio” clicca qui per leggere tutto l’articolo di Mimma.
…Désolée
eggià, la notizie mi è stata data in diretta quando l’addetta alla reception della stampa mi ha inserito nella cartella un foglietto con l’immagine del castello di Chantilly! Peccato! Mi consolo del ricordo dell’ultima sosta di sabato mattina, quando sul prato davanti al castello ho consumato un magnifico pain au chocolat! Ritroveremo altrove gli stessi e altri espositori ma Courson resta sempre Courson
Ci diamo appuntamento là?
Immagino già la scena:
panchina, borse straripanti di piante e bulbi e noi sedute in riva la laghetto a gustare una tazza di crème Chantilly 😉