Ogni mattina apro la finestra, mi affaccio e scruto il giardino per vedere se qualcosa è cambiato. In effetti è così, in questa incredibile stagione, ogni giorno sboccia un fiore. Finita la perlustrazione quotidiana, allungo lo guardo: in fondo c’è la collina, e scopro che è tutta bianca. Una macchia leggera che pare un morbido pizzo, ricopre le cime degli alberi.
Lo spettacolo che ogni anno accade e che ogni volta mi stupisce me lo regala la generosa fioritura delle piante di Robinia pseudoacacia. Le loro infiorescenze a grappoli, bianche e profumate deliziano i miei boschi rendendoli romantici. Alcune pianticelle sono oltre la recinzione di casa, se pur piccole sono fiorite ed il loro profumo al mattino e alla sera è cosi intenso e persistente che lascio le finestre aperte, sperando che pervada tutta la casa.
Da aprile è iniziato il periodo dei matrimoni e queste infiorescenze mi hanno acceso una lampadina …con i grappoli di Robinia, decorerò l’arco in ferro per la cerimonia degli sposi.
Ancora una volta cercherò di imitare il più possibile alla natura. Ricopro il classico arco in ferro con piccoli rami di robinia fioriti che fisso con dello spago color naturale. I grappoli rivolti all’ingiù donano un’aria romantica perfetta per la cerimonia degli sposi. Potrò aggiungere qualche iris, corolle di daucus carota e qualche piccola rosa, e sarà perfetto!.
Perché passare sotto l’arco?
E’ una tradizione antica e significativa; passare insieme sotto l’arco, simboleggia l’inizio di un cammino insieme. L’inizio di una nuova vita.
E’ la volta di un importante compleanno, e il festeggiato ha scelto un’antica residenza in campagna per far festa con gli amici. Sarà un party semplice, dal gusto un po’ campagnolo, ma al contempo elegante.
Amo la stagionalità, e cerco sempre di rispettarla in ogni occasione. Il mio stile romantico e morbido, mi porta quasi sempre a realizzare allestimenti floreali dal sapore semplice, con fiori e verde di stagione e che sono molto vicine alla realtà. 


Se scampiamo alla visita dell’oziorrinco, occorreranno davvero pochi accorgimenti per avere piante belle e sane. Sarà sufficiente concimare le piante a primavera e rimuovere i fiori appassiti sia durante la fioritura che in autunno.
Anche oggi mi è successa la stessa cosa: vicino ad una roggia ho sentito un lieve profumo di mandorla, mi sono guardata attorno per capire da dove venisse. Poco lontano da me, c’era un gruppo di alberelli tutti carichi di fiorellini bianchi, mi sono avvicinata e ho scoperto che le piante di Pado, (Prunus padus) erano in fiore prima del previsto!
foto web
Sono nata in un paese vicino ad Arona, e fin da bambina, ho frequentato Arona, Stresa e Verbania, cittadine che si affacciano sulla sponda piemontese.
Ieri sera una cena sull’Isola dei Pescatori, con gli amici di sempre, e sorella, mi ha fatto stare bene e capire quanto mi piace starci.

Sui vecchi muri e sui piantoni si arrampicano i glicini secolari e le Banksiae.

Buon venerdì a tutti!