#fioridivenerdì- – – – – – – – decorare di bianco la corona di Natale

Anche quest’anno ho rispettato la tradizione che vuole che si addobbi la casa l’8 dicembre.
Solitamente si inizia a decorare l’albero, che può essere un abete vero oppure finto, con luci e palline. C’è chi lo mette fuori sul terrazzo o chi in giardino. Io per creare più atmosfera lo tengo in soggiorno.
Addobbato l’albero, si prosegue con la realizzazione del presepe, e, da ultimo, si arreda qualche angolo di casa con candele e soprammobili a tema natalizio.

Negli ultimi anni, è d’uso anche appendere alla porta d’ingresso o al cancello una ghirlanda o una corona fai da te, realizzata con materiali naturali. Su una base fai da te (un cerchio che ho ottenuto con del filo di ferro) ho legato tanti mazzettini di Abies Nordmanniana in modo da creare una corona circolare. Poi ho spruzzato di bianco alcune pigne, tra cui quelle bellissime del Cedro del Libano, che assomigliano a rose di legno. Da ultimo, ho fissato alla corona con il filo di ferro tutte le pigne, tranne le rose di legno, che invece ho incollato.

 

Quasi finita… manca il nastro per ‘legare’ la piccola fascina di legnetti alla corona che le dona un tocco d’allegria alla mia corona! Quale sceglierò?

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#fioridivenerdì- – – – – corona di pigne

Quest’anno alle mie -ormai classiche- corone di abies nordmanniana, ho aggiunto quelle di pigne. Un’altra decorazione invernale e non solo natalizia. Come questa20161120_natale_in_compagnia

Scegliete delle pigne della stessa dimensione, circa 50, per realizzare una corona del diametro di cm. 25.
Dal filo di ferro ricavate delle cambrette e infilatele tra le spire della pigna dell’abies nigra.
Fissatele con un po’ di colla a caldo

Formate con il filo di ferro un cuore e infilate le pigne ad una ad una come se fossero delle perle. Chiudete e nascondete la chiusura con un bel fiocco dai toni naturali.
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Bella anche tonda. Una spruzzata di neve, e un fiocco più vivace, illuminerà la vostra corona.
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La ghirlanda di olivo

Olivo e palma per la Domenica delle PalmeFor Lady only 16 MArzo 2013

evento For Lady only

E’ tradizione che nella domenica delle Palme, il sacerdote benedica rami di olivo o di palma. Dalle mie parti si usa l’olivo.
Al termine della Messa, all’uscita dalla chiesa, i rami benedetti sono posti
 dentro a dei cesti.
Di solito, se ne prendono due o tre, uno per sé e altri da regalare
 a parenti e ad amici come simbolo di pace.
Si tengono in casa fino all’anno successivo.

Lunedì mattina passando davanti alla chiesa, delle persone stavano facendo pulizia portando via i rami rimasti dell’olivo benedetto. Con un po’ di sfacciataggine -ma forse ho fatto loro un favore- ho chiesto se potevo avere un po’ del contenuto dello scatolone. Sono stati generosi e mi hanno dato un  bel fascio di rami.
Ho pensato di realizzare delle ghirlande da appendere in casa. Le regalerò a parenti e ad amici.
Ormai è una consuetudine che si ripeterà
ogni Pasqua.

Una modo semplice per appendere il rametto d’olivo? Realizzare una ghirlanda di Pasqua!

occorrente:
filo di ferro abbastanza spesso o un ring -se l’avete-
filo da fiorista fine
rametti di ulivo

come si fa:
prendete il filo di ferro e formate l’anello, chiudete le due estremità, girandole su stesse aiutandovi con la pinza
tagliate i rami di ulivo  ad una lunghezza di 30 centimetri circa.
A questo punto iniziate a decorare la ghirlanda. Con la mano sinistra tenete l’anello e il ramo di ulivo e con la destra passate il filo di alluminio, legando il ramo d’ulivo all’anello. Quando arrivate quasi alla fine del ramo iniziate ad inserirne un altro sempre avvolgendo e fissandolo con il filo. Continuate fino a coprire tutto il cerchio.

cercate di mettere i rametti con le foglie che guardano tutte da una parte.

Decorate a piacere con un nastro o un fiocco e, se volete, appendete un uovo, una colomba di carta o anche un fiorellino di stagione.