Le rose e le peonie di Teresa

Ci siamo conosciute tre anni fa a Orticola in occasione dell’uscita del libro: Il Giardino Svelato (ne ho parlato qui), con Teresa siamo entrate subito in sintonia, e come succede in questi casi è scattata la solita frase:
‘chissà che meraviglia il tuo terrazzo…’

L’invito è arrivato subito, ma una volta non potevo io, l’altra forse non poteva Teresa, fatto sta che quest’anno libere tutte e due, ho deciso di andare vincendo e sfidando la pioggia, ma un po’ anche la vergogna… arrivo, a patto che mi vieni a prendere: otto piani in ascensore da sola per me sono tanti.

Arrivata in terrazzo sono rimasta a bocca aperta per i colori e per la grandezza delle piante tutte in vaso e non in fioriera.

Grandi rose sarmentose si alternano a quelle a cespuglio coprendo tutto il perimetro del terrazzo. Come in un vero mixer-border si incontrano colorate e leggiadre erbacee perenni e piccoli arbusti.
Sono stata colpita dalle aquilegie che svettando tra le grandi corolle delle rose e peonie alleggeriscono la cornice fiorita.

E poi ci sono loro: le peonie: alcune le riconosco, per le altre chiedo alla padrona di casa.

Ho apprezzato e capito perché è cosi famosa Paeonia ‘Sarah Bernhardt‘. Sicuramente la sua dimensione e il suo profumo fanno si che sia apprezzata da oltre 100 anni.

Io la utilizzo recisa per la sua lunga durata, ma così grande non mi capita mai di averla.

Ma non solo rose e peonie si trovano sul terrazzo: Cotinus Coggygria, un Fico, un Ciliegio, delle Clematis e la famosa Hydrangea Invincibelle che è molto più avanti rispetto alla mia, che vive in piena terra in giardino.


La scelta di avere un terrazzo molto fiorito è audace, e Teresa nel suo libro e sul blog ce ne parla e ci spiega le difficoltà, ma anche le soddisfazioni, che una passione cosi grande riesce a dare.

E’ appena uscito il loro secondo libro: ‘ Il Giardino Pigro’, sempre curato da Laura Caratti. La mia prossima lettura.

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L’uovo di muschio green

Che fare di tutti quei quotidiani che dopo averli letti girano per casa?
Un’idea è quella di utilizzarli, o meglio riciclarli per fare la base delle mie solite uova di muschio.

Nei workshop di inizio anno che ho fatto sia a Milano a ‘Soffio di primavera‘ che allo SpazioCorsi, ho proposto l’uovo di muschio, un must nei corsi di Primavera. Un evergreen  nei workshop di Pasqua.

come si fa:
prendete dei fogli di giornale e inumiditeli d’acqua con lo spruzzino, appallottolateli cercando di formare un uovo. Occorreranno 3/4 fogli di giornale per ciascun uovo.
Utilizzate dei guanti perché i giornali lasciano il nero.
Non è una vera cartapesta, ma va benissimo per essere rivestita di muschio.

Una volta fatte le forme dell’uovo, lasciatele asciugare per almeno un giorno in luogo asciutto.

Riprendete le uova di carta e iniziate a rivestirle con il muschio inumidito. Fissate il muschio alla carta con del filo in cotone, color verde sarebbe perfetto.
Ora le basi sono pronte per essere decorate.

Scegliete dei fiori a lunga durata come crisantemina, primule, margheritine, fresie. Inserite delle uova di quaglia svuotate, e rifinite l’uovo legando con la solita corda lanata o raffia.
Impreziosite con un fiocco.

Disponetele sull’alzatina in centro alla tavola per una mise en-place in campagna o in montagna; oppure coordinate di tag personalizzate potete utilizzarle come segnaposto.
A fine pasto potrete regalarle alle invitate.

Un grazie di cuore a Mari che tra un matrimonio e l’altro riesce ad esserci ai miei workshop.
Il suo occhio attento sa cogliere i momenti salienti e a rendere uniche le nostre composizioni floreali.


#fioridivenerdì – – – – MYPLANT & GARDEN

Per il nostro appuntamento del venerdì tante composizioni floreali realizzate dai grandi maestri italiani che oggi ho incontrato a MYPLANT & GARDEN. La manifestazione internazionale riservata ai professionisti del florovivaismo, del paesaggio, del garden e del greenbuilding in Italia.20170224_myplant-70Fra i tanti eventi proposti, mi sono soffermata più a lungo nell’area: Piazza della Decorazione.  Creatività, innovazione, estro, professionalità e passione per i grandi maestri dell’arte floreale internazionale.16864344_382207552165518_6273258682648733_n20170224_myplant-33 20170224_myplant-9